Questa guida completa all’installazione del cronotermostato ti mostrerà passo passo come montare alla caldaia il tuo nuovo cronotermostato, risparmiando non solo in bolletta, ma anche il costo dell’installatore! Il cronotermostato, infatti, è un dispositivo che ci consente di regolare la temperatura della casa non solo in base ai nostri bisogni, ma anche programmando le varie fasce orarie e giornaliere, ma anche settimanali e a seconda di intervalli prestabiliti. Ci sono due casi che si possono parare di fronte a voi, ovvero la sostituzione del vecchio cronotermostato, o l’installazione ex novo. Noi ci occuperemo del secondo caso, mentre per il montaggio del cronotermostato, vi rimandiamo alla lettura dell’apposito articolo che trovate sempre sulle nostre pagine.
Innanzitutto, per installare il nostro nuovo cronotermostato abbiamo bisogno, dell’apparecchio, tasselli e viti, canalina elettrica, cavo per il collegamento, una matita, un metro, un trapano e un cacciavite. Per collegare il nostro nuovo cronotermostato alla caldaia, lo schema prevede un ricevitore (che connesso alla caldaia funziona a corrente) e un cronotermostato, che funziona da rilevatore e invia le informazioni alla caldaia tramite il ricevitore.
Come procedere
Solitamente, la maggior parte dei cronotermostati che si trovano in commercio funzionano a batterie, questo ne semplifica l’installazione, perché non avremo bisogno di installarlo vicino ad una presa elettrica. La prima cosa che dobbiamo fare è installare la scocca posteriore dell’apparecchio al muro con delle viti. Il fissaggio è semplice ed è la stessa che si esegue per il fissaggio della scocca posteriore del ricevitore, che va collegato alla caldaia, e del rilevatore, che si installa in una stanza, preferibilmente centrale della casa, spesso vengono installati nei corridoi.
L’unica differenza tra i due apparecchi è che il ricevitore che installiamo alla caldaia funziona a corrente e quindi bisogno predisporre gli agganci elettrici, a questo punto, per questioni di sicurezza è meglio staccare la corrente da casa. Montando il ricevitore, ricorda di far passare i cavi elettrici nei fori predisposti sulla scocca e poi collega i cavi che vanno direttamente alla caldaia. Per collegare il cronotermostato (il ricevitore) alla caldaia bisogna avere la predisposizione per il collegamento tramite un morsetto che è destinato proprio ad accogliere i cavi del cronotermostato.
Fai da te
Se non c’è la predisposizione per il collegamento del cronotermostato e la caldaia funge solo da riscaldamento dell’ambiente, allora dovremo predisporne uno noi e va fatto con un raccordo al livello del bruciatore o della pompa. Se invece, la caldaia provvede sia al riscaldamento che alla produzione dell’acqua calda, il collegamento va effettuato al livello del miscelatore o della pompa. Una volta che avremo collegato il cronotermostato bisogna metterlo in funzione. Inserire quindi le batterie necessarie e fissatelo al muro nella scocca precedentemente installata.
Attiva il ricevitore ed esegui la procedura di riconoscimento tra ricevitore ed emettitore. Prima di acquistare un cronotermostato qualsiasi, vi consiglio di leggere in modo attento tutte le indicazioni fornite dal produttore dell’apparecchio, in quanto le istruzioni presenti possono essere molto utili e perché alcune specifiche possono differire da modello in modello.